venerdì 30 settembre 2011

Nuovi segnali e divieti











Sperando che così la gente non si confonda più sulla nuova segnaletica , grazie all'assessore geraci per la pubblicazione di queste foto... sperando che diano almeno una settimana per fare abituare la gente prima di scrivere le multe

Referendum, Depositate le firme sono oltre 1 milione

Oggi in Cassazione con 1.210.406 firme

ROMA - Palloncini rosa con il disegno di un maialino e duecento scatoloni. Così si sono presentati i comitati promotori che hanno depositato all'ufficio centrale elettorale della Suprema Corte di Cassazione più di un milione e duecento mila firme contro l'attuale legge elettorale cosiddetta 'Porcellum'. 
I rappresentanti dei comitati ora dovranno redigere all'ufficio centrale elettorale un verbale per il deposito delle firme. L'ufficio centrale si dovrà pronunciare sulla validità delle firme e sulla proponibilità dei quesiti entro il 15 dicembre. "Ancora una volta i cittadini hanno anticipato la politica - ha detto il leader dell'Idv Antonio Di Pietro tra i principali promotori di questa iniziativa - lo hanno fatto i cittadini l'anno scorso con tre referendum che tutti gli altri partiti snobbavano ma il 95% degli elettorali ha fatto sapere che non voleva il nucleare e le leggi ad personam. Oggi dopo una incredibile raccolta di firme fatta in pochi mesi siamo di nuovo qui come cittadini".
Dopo il deposito delle firme in Cassazione per il referendum per cambiare la legge elettorale, Antonio Di Pietro (Idv) pone tre condizioni fondamentali per una nuova legge elettorale: "Per fare una nuova legge elettorale sono necessarie tre condizioni - ha detto il leader dell'Idv al Palazzaccio: con la futura legge non dovranno essere candidate persone condannate o dovranno decadere una volta condannate; no a incarichi di governo per persone rinviate a giudizio e ultimo no a doppi lavori per i parlamentari che una volta eletti non dovranno fare più altri mestieri".
VENDOLA, 1 MILIONE DI FIRME E' SEGNALE POLITICO - "Il messaggio che viene dal popolo italiano a conclusione della raccolta delle firme per il referendum sulla legge elettorale è netto e incontrovertibile ed ha un valore civile prima ancora che politico: i cittadini vogliono contare, non intendono lasciare una delega in bianco ad una classe politica chiusa in Palazzo sempre più screditato". Lo afferma Nichi Vendola presidente di Sinistra Ecologia Libertà che non ha potuto partecipare stamani alla conferenza stampa del comitato promotore referendario, a causa di un concomitante impegno a Roma. "Un valore civico straordinario - prosegue il leader di Sel - che è sintetizzato nel fatto che in poche settimane più di un milione di italiani hanno firmato per aiutare l'Italia a liberarsi da quella vera e propria vergogna che è il Porcellum. Il referendum, il dare la parola ai cittadini,può diventare ora il grimaldello democratico per scardinare un sistema di potere,che ha in questo oscuro sistema elettorale uno dei suoi punti di forza, e che dimostra ogni giorno di più la propria insostenibilità". La democrazia nel nostro Paese - conclude Vendola - non può più essere umiliata come è successo finora".
DI PIETRO, GLI INQUISITI FUORI DAL GOVERNO - "Il comitato referendario e i cittadini hanno fatto sentire con forza la loro voce: una nuova legge elettorale dovrà consentire agli italiani di scegliere i loro rappresentanti". Lo ha detto Antonio Di Pietro a margine della conferenza stampa alla Camera dove ha illustrato il risultato delle firme raccolte per il referendum anti-porcellum. "L'Idv pone però - ha aggiunto l'ex pm - tre precondizioni: d'ora in poi i condannati non debbono essere più candidati; coloro che sono sotto processo non potranno avere incarichi di governo; chi fa il parlamentare non deve svolgere altra attività, basta con gli avvocati che la mattina si fanno le leggi in Parlamento e il pomeriggio vanno a discutere in tribunale".
Di Pietro ha poi risposto a una domanda dei giornalisti sulle intercettazioni: "Governo e maggioranza sono del tutto scollegati dalle esigenze di un Paese che brucia. C'é una grande disperazione sociale alle porte e una vera rivoluzione è in arrivo. Di fronte a tutto questo il governo impegna il Parlamento ad occuparsi del processo lungo per consentire a Berlusconi di arrivare alla prescrizione e a modificare la legge sulle intercettazioni per non dare più la possibilità ai Pm - ha concluso Di Pietro - di scoprire i reati. Così vogliono coprire qualche porcata del premier e dei suoi amici". notizi Ansa delle 13.08

“Caro Russo, adesso dimettiti”


Il giorno in cui è stata sottoposta all’aula dell’Assemblea Regionale Siciliana la mozione di censura all’Assessore Massimo Russo, mi trovavo a Roma per partecipare all’ennesimo tavolo tecnico per le problematiche relative alla chiusura dello stabilimento Fiat di Termini Imerese. Mi sembra, però, doveroso non sottrarmi ad esternare ciò che penso in proposito e quindi elencare i motivi per cui la mozione non poteva essere votata, ed allo stesso tempo elencare i motivi per suggerire all’Assessore Russo di lasciare

giovedì 29 settembre 2011

Intercettazioni, in piazza contro la legge-bavaglio. Mercoledì si votano le pregiudiziali di costituzionalità


Alle 15 ha preso il via al Pantheon la manifestazione organizzata dal Comitato per la libertà e il diritto all'informazione sulle intercettazioni. In piazza, spiegano gli organizzatori, per difendere la libertà d'informazione e lottare contro ogni forma di bavaglio alla stampa e all'attività della magistratura. Tra le adesioni quelle della Cgil, della Fnsi, dell'Ordine dei giornalisti, di Libertà e giustizia, di Articolo 21 e di esponenti politici di Pd, Idv, Verdi e Federazione della sinistra. In piazza anche Ilaria Cucchi, l'avvocato Domenico D'Amati, Valigia blu, Tavola della pace, Usigrai, Anpi, la rete delle giornaliste Giulia e numerosi blogger. 

Siddi: è un altro progetto di legge illiberale 
«Quello sulle intercettazioni - ha

Compilazione del questionario per il censimento

Di seguito , le info come compilare il questionario del censimento dal 09/10 al 20/11 on line e come inviarlo casomai in forma cartacea

 

Compilazione del questionario

La data di riferimento del Censimento è il 9 ottobre 2011, giorno in cui viene scattata la
fotografia del Paese.
A partire da questa data, ma non prima, è possibile compilare il questionario.
La compilazione del questionario può avvenire via Internet o sul modello cartaceo. Sebbene la data di riferimento sia esclusivamente il 9 ottobre, si ha tempo fino al 20 novembre per compilare il questionario.
Se si sceglie la compilazione on line, dal 9 ottobre, non prima, è possibile collegarsi al sitohttp://censimentopopolazione.istat.it/ e, utilizzando la password stampata sulla prima pagina del questionario ricevuto per posta, accedere alla sezione riservata alla compilazione.

Restituzione del questionario

A partire dal 10 ottobre fino al 20 novembre è possibile riconsegnare a mano i questionari - utilizzando la busta ricevuta con il questionario - agli Uffici postali o ai Centri di raccolta allestiti dai Comuni. In questi ultimi, se necessario, si potrà ricevere assistenza per la compilazione. Sarà sempre rilasciata alla famiglia una ricevuta (da conservare) di avvenuta restituzione.
I questionari compilati non vanno imbucati in alcun caso nelle cassette postali.
Le famiglie che entro il 20 novembre non avranno riconsegnato il questionario compilato riceveranno a casa la visita di un rilevatore comunale, riconoscibile da un tesserino (denominato Carta di autorizzazione per il rilevatore) rilasciato dal Comune. L'operatore è incaricato di sollecitare la restituzione dei questionari compilati ed eventualmente fornire alle famiglie l'assistenza necessaria alla compilazione.

Per informazioni

Per qualsiasi chiarimento le famiglie possono chiamare il numero verde gratuito 800.069.701. Il servizio è attivo dal 1° ottobre 2011 al 29 febbraio 2012, tutti i giorni dalle 9 alle 19.
È già attivo il sito  http://censimentopopolazione.istat.it/  con le informazioni sulla compilazione del questionario, le principali tappe del censimento, le iniziative sul territorio e quelle dedicate ai giovani.

Stralci di notizie dal consiglio

A quanto pare gli 855mila euro che il comune deve a l'ato, non sono ancora certi e sono somme per il 2007 e 2008 , l'ufficio tecnico deve ancora verificare , perchè i commissari hannomandato delle note all'ato per servizi mai effettuati.e non si capisce se c'è una causa in corso per quelle somnme oppure no... inoltre un consigliere diceva che dell'ufficio tecnico non si era presentato nessuno al consiglio , ne assessore ne tantomeno la signora gullo responsabile capo area dell'utc. e che la stessa in una nota inviata al sindaco e letta dallo stesso qualche consiglio fà diceva che le grandi opere ( quelle effettuate dalla delibera di giunta del 31/12/2009) dovevano partire entro il 15 settembre 2011 , ed ancora nopn si è visto nulla , se non che affidamenti a tecnici esterni per 100 mila euro complessivi per detti lavori , che potevano benissimamente seguire il team di geometri e ingegneri presenti all'ufficio tecnico, risparmiando questi denari.... Infatti lo stabile di via roma e quello che ospita i vigili urbani la direzione dei lavori è stata curata dai tecnici di ufficio...

Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio, sono stati rinviati al prossimo consiglio comunale, è durato poco più di 2 ore il consiglio parlando per assurdo e senza cognizione di causa da parte di alcuni , anche per il fatto che la maggior parte delle domande che i consiglieri rivolgevano dovevano essere poste ai dirigenti e amministratori dell'utc , che erano assenti.... noi cittadini però abbiamo pagato il gettone di presenza a LOR SIGNORI CONSIGLIERI!!!!! 
Dell'amministrazione solo il vice sindaco e il sindaco (finalmente presente )

Divieto d'accesso in piazza la mantia

Ieri era stato messo il divieto d'accesso in piazza La Mantia , dove c'è la biforcazione per scegliere di andare o in chiesa o scendere per arrivare alla cassa rurale passando davanti al bar.....
Questa mattina, si trovavano lì , vigili urbani , comandante dei vigili, e poi è arrivato l'assessore  Geraci.
Sin da subito hanno notato che il segnale messo li' arrecava più danni che guadagni.... c'erano le macchine che provenivano dalla via leonardo principale e si imboccavano sino al divieto, poi le macchine che provenivano dalla farmacia La Marca che dovevano passare avendo il diritto di precedenza.
era successo un ingorgo pazzesco, poi si sono messi a discutere l'assessore e il comandante e subito sono arrivati quelli i "delta force" della squadra manuternzione che hanno tolto il segnale dall'incrocio e l'hanno posto dove c'è la farmacia La marca , in prosimità del laboratorio gelataio di Cappadonia.... Vediamo se durerà più di un giorno dove l'hanno messo adesso... sino alla farmacia quindi dalla via oddo si può arrivare , più avanti si troverà il divieto. Quella che vedete , è l'esatta ubicazione del divieto di accesso

Paradosso italiano sul caso tbc dei neonati a roma


http://www.ansa.it/web/notizie/collection/regioni_lazio/09/28/visualizza_new.html_697420249.html
http://www.fanpage.it/paradossi-italiani-i-neonati-contagiati-da-tbc-devono-pagare-il-ticket/
In seguito ai controlli sballati e alle positività non previste degli ultimi giorni sembra che i neonati positivi ai test dovranno pagarsi la vitamina B6. La notizia viene fuori
Polverini , governatore della regione Lazio , risponde così alla questione:

mercoledì 28 settembre 2011

25 aprile di nuovo nel mirino Il governo: "Sostituiamolo con il 18

L'esecutivo  ha accolto la "raccomandazione" di un parlamentare Pdl per sostituire alla celebrazione della Liberazione quella delle prime elezioni politiche vinte dalla Dc. Il presidente del'Anpi, Smuraglia: "Una provocazione e una follia. Che ci provino. Troveranno il no di tanti italiani"

Non c'è pace per la festa della Liberazione. Dopo aver rischiato di finire sotto la mannaia della manovra economica , il 25 aprile finisce nuovamente nel mirino. Il governo ha accolto "come raccomandazione" l'ordine del giorno presentato dal parlamentare bolognese del Pdl, Fabio Garagnani, contenente la proposta di sostituire il 25 aprile con il 18 aprile 1948, giorno delle elezioni politiche vinte dall'allora democrazia Cristiana guidata da Alcide De Gasperi. Una proposta che ha ricevuto subito la netta risposta negativa del presidente dell'Anpi (l'Associazione Nazionale dei partigiani) Carlo Smuraglia: "Una provocazione dell'on. Garagnani e una follia del governo che l'accoglie come raccomandazione. Penso che non se ne farà nulla. Ma se ci provassero troverebbero la ferma opposizione di tanti italiani che li farebbero rapidamente desistere".

Proprio oggi, si legge in una nota, "ho ricevuto dal servizio di controllo parlamentare la conferma scritta dell'accoglimento 'come raccomandazione' da parte del Governo del mio ordine del giorno che, in sede di discussione della manovra finanziaria del 14 settembre, impegnava ed impegna il Governo a sostituire la festività del 25 aprile con il 18 aprile 1948 che, a parere mio, è la  vera data fondante ed unificante della democrazia italiana".

Immediata, si diceva, la replica dell'Anpi. Il presidente Smuraglia è
letteralmente allibito: "Questo parlamentare, evidentemente, cerca la provocazione. Mi domando come davanti ai problemi economici gravissimi di questo Paese gli possa essere venuta in mente un'idea così assurda. Il 25 aprile è una festività consolidata nella mente e nel cuore di tanti italiani. Come si può pensare di sostituirla con il ricordo di un'elezione politica vinta da una parte. Non ha nessun senso e nessuno la prenderà in considerazione". Ma Smuraglia ce l'ha anche di più con l'esecutivo che ha accettato di riceverla addirittura come "raccomandazione": "Bastava un minimo di senso per capire che si trattava di una proposta irricevibile, anzi, neppure formulabile. Questa doveva essere la risposta di un governo serio... Invece... Evidentemente sono confusi... Comunque, se a qualcuno venisse l'idea di prendere sul serio questa cosa, l'Anpi fa sapere fin d'ora che ci saranno risposte adeguate, immediate e fermissime".


Non c'è pace nemmeno per la sagra del carciofo, che rischierebbe così dopo 30 anni di cambiare data e essere anticipata di una settimana .... sperando che non votino questa insulsa legge.

Ordinanza del sindaco per divieto d'accesso


Questa ordinanza la trovate su: http://www.comune.cerda.pa.it/2011/5%20settore/ordinanza%2034.pdf      cosa trovate di strano? Quello che ho notato io è che sul sito del comune di cerda nell'albo pretorio non sono state messe altre ordinanze per altri divieti, pali e paletti per il paese ne sono stati messi a decine , la prima ordinanza è il divieto d'accesso venendo dalla piazza russo per la via g. amendola , il tratto dove c' è un supermercato , ed è

martedì 27 settembre 2011

Strisce bianche in piazza la mantia

Strisce bianche in piazza la mantia , antistante la chiesa Madre, finalmente l'assessore geraci è riuscito a farle fare ....

FIAT. DR MOTORS . CAPUTO . " OPPORTUNO AFFIDARE TERMINI IMERESE A UNA AZIENDA CHE HA 74 MILIONI DI PERDITE ? Presentata interrogazione all' ARS Caputo " Roma e Palermo stanno sottovalutando il rischio "

Palermo, lì 25 settembre . " Affidare lo stabilimento Fiat di Termini Imerese a una azienda che riesce a produrre solo 5 mila autovetture in un anno e in gran parte provenienti

Salvino Caputo ... in tempo reale: FIAT. DR MOTORS . CAPUTO . " OPPORTUNO AFFIDARE TE...

Salvino Caputo ... in tempo reale: FIAT. DR MOTORS . CAPUTO . " OPPORTUNO AFFIDARE TE...: Palermo, lì 25 settembre . " Affidare lo stabilimento Fiat di Termini Imerese a una azienda che riesce a produrre solo 5 mila autovetture i...

'Stop manifestazione Fiat a Roma'


Alemanno telefona a Questore e Prefetto


"Ho telefonato a Questore e Prefetto chiedendo una reazione immediata per bloccare la manifestazione che ha già mandato in tilt il traffico nel centro di Roma". E' quanto dichiara il sindaco, Gianni Alemanno, a proposito della protesta degli operai fiat di Termini Imerese a Roma.

"Pur comprendendo le ragioni dei lavoratori della Fiat di Termini Imerese -prosegue Alemanno- non si può tollerare che una parte nevralgica della città come il centro venga completamente paralizzata causando danni e forti disagi ad altri lavoratori". Il Campidoglio ha sollecitato più volte a tal proposito un protocollo per regolamentare i cortei nella capitale. Il Comune di Roma sta inoltre preparando un'ordinanza per escludere piazze di pregio del centro storico dagli itinerari di manifestazioni e cortei.


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/09/27/visualizza_new.html_698278544.html

Zapatero annuncia scioglimento Camere

Premier socialista conferma che si ritirera' dalla vita politica attiva


MADRID - L'era Zapatero ha ormai i giorni contati: il premier spagnolo ha sciolto oggi formalmente le camere - il decreto è stato firmato da re Juan Carlos di Borbone - e convocato come previsto per il 20 novembre le elezioni anticipate, le prime da 25 anni che non lo vedranno candidato. Il leader socialista spagnolo, al potere dal marzo 2004, ex icona della sinistra europea, impantanato da tre anni nella più grave crisi economica che il paese abbia conosciuto da 80 anni, ai minimi storici di popolarità, non sarà infatti candidato a nulla.
La sola cosa certa é che sta costruendo una casa in una grande proprietà a Leon, in Castiglia, dove andrà a vivere dopo le elezioni con la moglie, la cantante lirica Sensoles, e con le due figlie. Le offerte di lavoro non dovrebbero comunque mancargli: i suoi due predecessori, il conservatore José Maria Aznar e il socialista Felipe Gonzalez, dopo avere lasciato la Moncloa non hanno avuto difficoltà a trovare poltrone eccellenti nei consigli di amministrazione di grandi società.


lunedì 26 settembre 2011

Manifestazione operai fiat 27/09/2011

Oggi pomeriggio , da cerda molti operai fiat con zaini in spalla per recarsi a roma e manifestare davanti al ministero dello sviluppo economico, dove domani 27/09/2011 ci sarà un tavolo tecnico tra Regione Sicilia ,
ministro allo sviluppo economico, sindacati,cgil, cisl , uil.

Programma ferrari tribute






Ferrari tribute



All'interno del nuovo evento Eco Targa Florio, Ferrari rende omaggio alla gara e al suo percorso storico con il Tributo di Ferrari a Targa Florio. 
Il nuovo percorso e il nuovo programma sono stati pensati per portare la storia di questa mitica gara ancora di più a contatto con la terra, i profumi e i sapori di Sicilia.
Il percorso 2011 rende omaggio alla tradizione ricalcando in partenza e all'arrivo, lo storico tracciato delle «Piccole Madonie». 
Per godere delle bellezze della Sicilia e dei suoi sapori, le prove speciali saranno intervallate da alcune soste.
In questo modo sarà possibile abbinare il piacere dell'evento sportivo con la scoperta di queste terre straordinarie.
Come già in occasione delle rievocazioni storiche di Mille Miglia e Coppa Milano-Sanremo, le vetture Ferrari Moderne e Classiche si schiereranno alla partenza e apriranno la gara di Regolarità. Tutte le Ferrari - Moderne e Classiche - parteciperanno al Tribute.
I modelli Sport e Sport-prototipi, e solamente loro, (prodotte dal 1948 al 1977) potranno scegliere di partecipare ad Eco Targa Florio Classic (circuito e prove speciali saranno esattamente le stesse). Tutte le vetture Ferrari prodotte dal 1948 al 2011 saranno eleggibili. 
Sarà accordata priorità alle Ferrari provviste di certificazione Ferrari Classiche.

eco Targa Florio



Il nuovo progetto e il percorso della Eco Targa Florio sono stati pensati perportare la storia di questa mitica gara ancora di più a contatto con la terra, i profumi e i sapori della Sicilia.

MERCOLEDI' 28 SETTEMEBRE
11.30
Conferenza Stampa ETF c/o Villa Malfitano - Whitaker
A seguire Light Lunch ad invito
Dalle 14.00
Alle 20.00
Area di sosta (e scarico) auto delle bisarche/carrelli c/o il Porto di Palermo Area GESP varco S. Lucia (ingresso merci)
Dalle 14.00
Alle 20.00
Area di sosta delle vetture in gara c/o il Porto di Palermo Area O.S.P. varco Amari (ingresso passeggeri). E' previsto un servizio di guardiania armata
15.00
6° Forum Eco Mobility International Forum c/o Villa Malfitano - Whitaker
Programma ad invito
Dalle 19.00
Alle 20.00
Servizio navetta dagli alberghi a Villa Malfitano - Whitaker
20.00
Cena di benvenuto c/o Villa Malfitano - Whitaker
Dalle 22.00
Alle 23.30
Servizio navetta da Villa Malfitano - Whitaker agli alberghi

GIOVEDI' 29 SETTEMBRE
06.00
11.15
Servizio navette dagli alberghi al Porto di Palermo - area O.S.P.
07.00
12.00
Ritrovo di tutte le vetture presso il Torre Artale Relais a Trabia. Inizio delle verifiche sportive, verifiche tecniche, consegna numeri di gara, consegna road-book c/o locale accrediti Sala Pagoda
Posteggio di carrelli e bisarche negli spazi dedicati
08.00
11.00
Welcome coffee
11.45
13.00
Pranzo a buffet
12.00
Saluto di benvenuto dell'Organizzazione e briefing del Direttore di Gara
Dalle 12.30
Alle 13.45
Trasferimento delle vetture (in modo autonomo) da Trabia a Floriopoli via Autostrada (uscita Buonfornello-Campofelice di Roccella)

TAPPA 1 TERMINI IMERESE - RAGUSA IBLA
14.55
Partenza della prima vettura Green Prix da Floriopoli, storica località di partenza della Targa Florio.
Passaggio per la splendida cornice del Medio Circuito delle Madonie e attraversamento della Città di Enna, capoluogo di provincia più alto d'Italia storicamente nota per la sua inespugnabilità
16.35
Fine prima tappa della Gara Green Prix (la seconda tappa si terrà venerdì 30/9 nel Circuito di Pergusa)
17.20
Fine della prima Tappa della gara Green Prix FIA CSAI

VENERDI' 30 SETTEMBRE
09.00
Ripresa della Gara con P.C. sul Circuito di Pergusa (vetture eco a seconda della categoria di iscrizione al Campionato FIA e al Mediterranean Eco Challenge per il completamento del kilometraggio necessario ai vari coefficenti)
15.00
Conclusione della seconda giornata Eco Targa Florio Green Prix
17.00
Esposizione classifiche veicoli elettrici e prototipi. Esposizione classifiche veicoli iscritti al campionato CSAI e FIA coefficiente 2.
18.00
Premiazione delle classi I, III , IIIa , VII, VIII, Co-Drivers
19.00
Fine della seconda giornata

SABATO 1 OTTOBRE
09.00
Partenza veicoli iscritti al solo mediterranean eco challenge
13.00
Ricongiungimento di tutti i veicoli eco con il Ferrari Tribute to Targa Florio e Eco Targa Florio Classic in localitàCollesano
15.00
Visita museo Collesano
17.00
Fine della terza giornata

DOMENICA 2 OTTOBRE
11.00
Cerimonia di premiazione generale della Eco Targa Florio, a seguire lunch di saluto
15.00
Fine della manifestazione
L'organizzatore si riserva la facoltà di variare il presente programma dandone tempestiva notizia sul presente sito web e da mercoledi 28 Ottobre, attraverso circolari affisse all'albo di gara come da regolamento.