Palermo, lì 25 settembre . " Affidare lo stabilimento Fiat di Termini Imerese a una azienda che riesce a produrre solo 5 mila autovetture in un anno e in gran parte provenienti
dal mercato cinese e che ha chiuso il 2009 con 74 milioni di perdite a fronte di un fatturato di poco meno del 30 per cento del passivo aziendale , impone una seria riflessione prima di adottare decisioni definitive che poi potrebbero risultare devastanti per i lavoratori di Termini Imerese e per le casse siciliane”. A dichiararlo è Salvino Caputo, Presidente della Commissione Parlamentare Attività Produttive dell'Ars che nei giorni scorsi ha approvato in Commissione il disegno di legge che prevede tra infrastrutture e sostegno economico alle aziende che si insedieranno a Termini Imerese somme per oltre 350 milioni di euro. "Inviterei il Governo Regionale e l' Assessore Marco Venturi - ha aggiunto Salvino Caputo - ad acquisire i bilanci di Dr MOTORS e il piano industriale della azienda e non soltanto quello presentato a Invitalia, per verificare se una azienda che ha un preoccupante passivo societario e che importa oltre il 70 per cento del prodotto venduto da mercati orientali. “Temo - ha concluso Caputo - che stiamo affidando il futuro di oltre 2 mila lavoratori e ingenti somme pubbliche a un soggetto che tra qualche mese dichiarerà la propria impossibilità a continuare e chiederà ulteriori risorse pubbliche per evitare la nuova chiusura di un nuovo stabilimento. Determinando oltre a un nuovo danno, una beffa per i Siciliani." Intanto oltre ad avere presentato un’interrogazione parlamentare al Presidente della Regione, Salvino Caputo ha anche convocato una audizione in Commissione Attività Produttive con l'Amministratore di Dr MOTORS De Risio per conoscere il piano di investimento a Termini Imerese e per acquisire notizie sulla reale situazione economico finanziaria della Azienda.
dal mercato cinese e che ha chiuso il 2009 con 74 milioni di perdite a fronte di un fatturato di poco meno del 30 per cento del passivo aziendale , impone una seria riflessione prima di adottare decisioni definitive che poi potrebbero risultare devastanti per i lavoratori di Termini Imerese e per le casse siciliane”. A dichiararlo è Salvino Caputo, Presidente della Commissione Parlamentare Attività Produttive dell'Ars che nei giorni scorsi ha approvato in Commissione il disegno di legge che prevede tra infrastrutture e sostegno economico alle aziende che si insedieranno a Termini Imerese somme per oltre 350 milioni di euro. "Inviterei il Governo Regionale e l' Assessore Marco Venturi - ha aggiunto Salvino Caputo - ad acquisire i bilanci di Dr MOTORS e il piano industriale della azienda e non soltanto quello presentato a Invitalia, per verificare se una azienda che ha un preoccupante passivo societario e che importa oltre il 70 per cento del prodotto venduto da mercati orientali. “Temo - ha concluso Caputo - che stiamo affidando il futuro di oltre 2 mila lavoratori e ingenti somme pubbliche a un soggetto che tra qualche mese dichiarerà la propria impossibilità a continuare e chiederà ulteriori risorse pubbliche per evitare la nuova chiusura di un nuovo stabilimento. Determinando oltre a un nuovo danno, una beffa per i Siciliani." Intanto oltre ad avere presentato un’interrogazione parlamentare al Presidente della Regione, Salvino Caputo ha anche convocato una audizione in Commissione Attività Produttive con l'Amministratore di Dr MOTORS De Risio per conoscere il piano di investimento a Termini Imerese e per acquisire notizie sulla reale situazione economico finanziaria della Azienda.
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