venerdì 7 ottobre 2011

divieti, per capirci



Meno male che ancora non è arrivata la stagione delle piogge a cerda...
Perchè?
perchè i divieti continuano a spuntare come i funghi  qui a cerda in special modo al centro .
Oggi è spuntato quello in via buozzi , per capirci meglio, la strada che va all'oratorio e prosegue via castiglia.
Inoltre è spuntato un divieto di sosta nello squarcio di piazza la mantia dove c'è la statua marmorea di vito la mantia.
Per potermi raccapezzare di tutti questi segnali, ho voluto scaricare la mappa dio cerda e ho aggiunto i nuovi segnali.
Le frecce verdi che ho messo indicano il verso del segnale di accesso, quindi con la macchina dovrete andarci al contrario.
A mio parere, in questa segnaletica che stanno mettendo, manca il segnale di senso obbligatorio , quello rotondo azurro con la freccia che indica che nel verso opposto non si puo' circolare e quindi si ha la precedenza casomai si incontra un automobilista sprovveduto nel verso opposto.

Poi non si capisce dai segnali di posteggi a 1 ora se si deve mettere il disco orario, perchè nella dicitura manca il simbolo del disco orario. come questo qui...

Si ammirano gli sforzi che sta facendo l'assessore Geraci per rendere Cerda fruibile per un turista e vivibile per un cittadino, ma dovrebbe prendere decisioni improcrastinabili e ben incisive e non lasciarsi convincere da impiegati o dirigenti che vogliano dire la loro opinione .
Dovrebbe ascoltare di più il popolo, in una riunione fatta da lui con il popolo appunto , c'era chi si lamentavo del fatto dei posteggi orari lungo i bar del corso ( ove i vigili effettuano solo ed esclusivamente il loro servizio in orari di punta , quando molti automobilisti si fermano per prendere i loro cari scendendo dall'autobus da termini o palermo e accompagnarli a casa ) ed evitare che davanti alla banca di sicilia si posteggi  per gli stessi motivi di sicurezza per il quale fanno togliere le macchine dalla cassa rurale . La foto aggiornata , la potrete trovare pure su http://i55.tinypic.com/348pyd2.jpg 

Nessun commento:

Posta un commento